Dotarsi di un indirizzo e-mail è ormai indispensabile. Molte comunicazioni anche molto importanti passano proprio attraverso la posta elettronica, che offre il vantaggio di essere gratuita ed immediata. Discorso in parte diverso vale la PEC, ovvero la posta certificata, che ha invece un costo. In questo caso però la comunicazione acquista un valore legale, alla stregua di una raccomandata. Vediamo come procedere.
Aprire una casella di posta elettronica è un’operazione abbastanza semplice. Basta rivolgersi ad un provider che offra il servizio (es. Gmail.com Yahoo.com e via dicendo) e procedere ad una rapida iscrizione. Una volta completata la configurazione mail è sostanzialmente completata, a meno che tu non voglia usare un client di posta specifico e professionale.
Potrai utilizzare la posta elettronica direttamente online, visitando una specifica pagina dedicata, oppure usufruire di un software apposito da installare nel tuo pc.
Uno dei più noti è Outlook. Questo programma va installato insieme al pacchetto office. Procedere alla configurazione Outlook può essere piuttosto ostico per i meni esperti. Si può chiedere l’intervento di un tecnico che si occuperà della configurazione mail o configurazione Microsoft Outlook anche da remoto.
Una alternativa gratuita è Mozilla Thunderbird compatibile sia con windows che con mac e linux.
E-mail e Pec, scelta o obbligo?
E-mail e Pec sono due strumenti simili ma diversi dal punto di vista legale. La Pec infatti ha una garanzia di recapito in più, è questo lo strumento da utilizzare per l’invio di posta che debba risultare necessariamente certificata. Il trasferimento di un contratto, la richiesta di partecipazione ad un concorso, la disdetta di un servizio, sono comunicazioni che dovrebbero avvenire tramite Pec. A volte il suo utilizzo è obbligatorio.
L’erogazione del servizio di posta certificata non è gratuito. In questo caso è sempre previsto un costo annuo (variabile). Anche in fase di configurazione Pec potrebbero essere necessarie alcune conoscenze più approfondite. Potrai chiedere anche in questo caso il supporto ai tecnici di SOS Informatico o anche un consiglio sul miglior servizio da attivare.